La 77ª edizione degli Emmy Awards, andata in scena il 14 settembre, ha segnato un momento storico per la televisione: Owen Cooper, giovanissimo protagonista della serie Adolescence, ha vinto l’Emmy come Miglior attore non protagonista in una miniserie o serie antologica — a soli 15 anni.
Accompagnato dai genitori alla cerimonia, Cooper è diventato ufficialmente il più giovane vincitore maschile nella storia degli Emmy. La sua interpretazione nella serie, uscita su Netflix a marzo 2025, aveva già attirato le lodi della critica e una grande attenzione mediatica.
Ma non è stato l’unico riconoscimento per Adolescence: la serie ha portato a casa otto premi, tra cui Miglior attore protagonista (Stephen Graham) e Miglior attrice non protagonista (Erin Doherty), dominando così le categorie recitative.
Il forte impatto sociale della serie — che affronta temi come la violenza adolescenziale e i pericoli dei social media — l’ha resa talmente rilevante da essere selezionata per la visione nelle scuole del Regno Unito.
Tuttavia, Owen Cooper non è la persona più giovane di sempre ad aver vinto un Emmy.
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